Si è tenuta a Padova, il 10 luglio 2008, all'ITC "Einaudi", una giornata di studio, organizzata all'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, sul tema "Le scuole per il XXI secolo".
In programma, la riflessione sul documento omonimo con il quale la Commissione delle Comunità europee ha deciso di lanciare una consultazione sugli otto quesiti relativialle scuole del 21° secolo.
Come organizzare le scuole in modo che possano fornire a tutti gli studenti la serie completa delle competenze di base?
Come possono le scuole fornire ai giovani le competenze e la motivazione necessarie a rendere l'apprendimento un'attività permanente?
Come possono i sistemi scolastici contribuire ad appoggiare la crescita economica sostenibile a lungo termine in Europa?
Come possono i sistemi scolastici soddisfare in modo ottimale la necessità di fornire equità, di tener conto delle diversità culturali e di ridurre l'abbandono scolastico?
Se le scuole devono soddisfare le esigenze educative di ogni singolo alunno, come si può agire a livello dei programmi, dell'organizzazione scolastica e del ruolo degli insegnanti?
Come possono le comunità scolastiche aiutare i giovani a diventare cittadini responsabili, in armonia con valori fondamentali quali la pace e la tolleranza di fronte alle diversità?
Come fornire al personale scolastico formazione e sostegno per affrontare i problemi che si presentano?
Come possono le comunità scolastiche ricevere la guida e la motivazione necessarie per avere successo?
Come possono acquisire la facoltà di evolvere per poter affrontare i cambiamenti a livello delle esigenze e delle domande?
Al centro delle considerazioni del documento la questione delle competenze cruciali per tutti, la motivazione all'apprendimento permanente, il ruolo degli insegnanti che dovrebbero essere i protagonisti del cambiamento.
Anche la Rete di Storia di Treviso è stata invitata, insieme al Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell'Università degli Studi di Padova, alla Rete Educare all'Europa, al Liceo Europeo di Castelfranco Veneto, ad Europa ludens del Liceo "Marchesi" di Padova ad intervenire con le proprie considerazioni.
Risulta particolarmente incisivo il contributo dei laboratori e dei gruppi di ricerca della Rete per la formazione di competenze chiave; nella Rete inoltre le attività di ricerca, di laboratorio, di comunicazione hanno in comune il modello dell’insegnante in apprendimento permanente, che costruisce conoscenze e nuovi modalità di comunicazione insieme con gli alunni... ma tutte le risposte della Rete di Storia alle otto sfide della scuola europea del XXI secolo sono contenuta nel documento scaricabile dal sito della Rete dove saranno inseriti a breve anche gli altri contributi.
http://www.retestoria.it/
Ulteriori approfondimenti, nel sito della Commissione Europea/ Istruzione e formazione
http://ec.europa.eu/education/school21/index_it.html
e nel sito dell'Indire dal quale è possibile scaricare il documento di lavoro dei servizi della Commissione "Le scuole del XXI secolo"
http://www.indire.it/socrates/content/index.php?action=read_rivista&id=6461
Emilia Peatini
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